Cos'è
2 Aprile 2024 - Giornata Nazionale dell'Autismo
A chi è rivolto
Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU. La ricorrenza richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.
I disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD) sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo caratterizzati da:
- compromissione qualitativa nelle aree dell’interazione sociale e della comunicazione
- modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività.
I sintomi e la loro severità possono manifestarsi in modo differente da persona a persona, conseguentemente i bisogni specifici e la necessità di sostegno sono variabili e possono mutare nel tempo. Per questo è fondamentale progettare interventi individualizzati e calibrati su bisogni specifici.
La prevalenza del disturbo è stimata essere attualmente di circa 1 su 54 tra i bambini di 8 anni negli Stati Uniti, 1 su 160 in Danimarca e in Svezia, 1 su 86 in Gran Bretagna. In età adulta i pochi studi effettuati a livello internazionale segnalano una prevalenza di 1 su 100.
Concordemente al dato internazionale, in Italia si stima che 1 bambino su 77, nella fascia di età 7-9 anni, presenti un disturbo dello spettro autistico.
Questo è un giorno importante per le persone che vivono questa condizione, perché di condizione e non di malattia si tratta, e di ciò la giornata vuole promuovere la consapevolezza.
L’Amministrazione Comunale in questo 2 aprile segnala alla cittadinanza il tema dell'autismo ed invita tutti ad attingere alle tante fonti di informazione disponibili sull'autismo, per conoscerlo meglio; infatti incontriamo persone nello spettro autistico nella nostra vita quotidiana: a scuola, al lavoro, ed ogni altro ambiente di vita e ciascuno di noi può fare molto per creare intorno a loro un ambiente realmente inclusivo, se comprendiamo come un soggetto autistico affronta un mondo che non corrisponde al suo peculiare sistema neurologico, diversamente dal resto di noi.