Il Ministero della salute, stante la necessità di adottare disposizioni cautelari per tutelare l'incolumità pubblica dall'aggressione di cani e nell'attesa che venga emanata una normativa organica in materia, ha adottato un'ordinanza contingibile ed urgente, avente efficacia di 12 mesi.
Tra le misure richieste al proprietario o detentore di un cane, per prevenire danni o lesioni a persone, animali o cose, l'ordinanza prevede:
- l'utilizzo di un guinzaglio a misura non superiore a mt 1,50 nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico (ad eccezione delle aree per cani individuate dai comuni);
- la dotazione di una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di necessità.
In ambito urbano, è obbligatorio raccogliere le feci del cane, con idonei strumenti a ciò preposti.
Il sistema di prevenzione del rischio di aggressione, approntato dal Ministero, è basato non solo sull'imposizione di divieti ed obblighi ma anche sulla formazione di proprietari e detentori, al fine di migliorare la loro capacità di gestione degli animali.
Appositi percorsi formativi sono istituiti dai comuni in collaborazione con i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali, al termine dei quali è previsto il rilascio di un patentino.
A.P.L.
Dott. Salvatore Angotzi